Alla luce degli ultimi avvenimenti ci sentiamo in dovere di mettere al corrente tutti i nostri iscritti di quanto accaduto.
Andiamo per ordine, come molti di voi sapranno, sabato 1 ottobre si è svolto il secondo incontro fra due Associazioni, due Comitati e un Sindacato. Fino qua nulla da eccepire.
Per AIMFI e CNM erano presenti a rappresentarci i colleghi Antonio Olivieri e Federico Cortesi, la loro relazione.
Come accordi presi, rimaniamo in attesa del verbale d'assemblea da controfirmare con eventuali proposte a riguardo.
Il 4 ottobre viene inviato copia della bozza che riguarda il documento d'intesa, logicamente la visioniamo con i vari referenti, ma soprattutto con i due colleghi presenti al'incontro.
Siamo d'accordo su un paio di punti, ma vediamo che mancano, o meglio sono stati tralasciati, quelli fondamentali per AIMFI.
Logicamente abbiamo bisogno di tempo per confrontarci, visto che siamo presenti su tutto il territorio Nazionale e non potendo prendere decisioni affrettate su un argomento cosi delicato.
Il giorno 6 ottobre sembra arrivato l'uragano, tutti con immensa fretta, dalle ore 7:15 del mattino è un susseguirsi di messaggi, all'interno del gruppo creato a mezzo WhatsApp, alle ore alle 10:06 ultimo messaggio e neppure 2 minuti dopo era già stato pubblicato l'accordo con le tre sigle.
Arrivando a una conclusione da parte nostra: "obiettivo evitare AIMFI".
Sì, con giochini vari, veniamo al dunque: il giorno martedì 4 ottobre averemmo dovuto recarci al M.E.F. per un incontro informale che era il proseguo di quelo avvenuto in primavera inoltrata, nonché il giorno 29 veniamo contattati dalla segreteria, che si era occupata di organizzare l'incontro, e ci viene comunicato che il tutto è annullato.
Non annullato per vari impegni, no, annullato proprio perché vi sono state delle rimostranze da parte dei soliti noti che non erano stati invitati, cosi che le due segreterie Ministeriali si sono messe in contrasto e per non discutere hanno annullato l'incontro che sarebbe stato e l'embrione per una risoluzione globale sulla figura del Massaggiatore Massofisioterapista, cominciando dal discorso fiscale.
Sì, cari colleghi, perché non dimentichiamo che sulla nostra testa pende sempre una circolare riguardante l'IVA grazie a un quesito fatto dal sig. alfa che altro non sono che i soliti, o meglio, il solito noto.
Con calma, molta calma, abbiamo cercato di spiegare il quadro della situazione in cui ci siamo trovati 3 gg. prima dell'incontro che avremmo dovuto avere al Ministero del M.E.F., tanto è vero che su Facebook hanno sfoggiato il meglio dell'infantilismo divertendosi a prendere per i fondelli e scrivendo che AIMFI era ancora "sul freccia rossa" etc.
Da parte nostra stiamo preparando la richiesta ufficiale per sapere quanti colleghi rappresentino ognuno di questi movimenti e li metteremo a confronto con tutti i nostri iscritti, ma il tutto che sia dimostrabile nelle sedi competenti, altrimenti parliamo di fuffa.
Lasciamo a Voi le conclusioni appropriate...